in ditta da noi lavorano molte ragazze con contratto interinale
tra loro anche un gruppetto di rumene che nella pause si mettono a chiacchierare tra nella loro lingua com'è normale che sia
io ne ho una o due vicine di armadietto e, come le saluto in spogliatoio, così le saluto se le vedo attraversando il reparto.
pochi giorni fa mi ha visto una collega di quelle acide e stronze e mi apostrofa così" ma cosa fai saluti quella lì? non lo sai che non è rumena?"
le ho risposto "è allora???" e lei ... muta!
ma dico io a me che cazzo me ne frega se una non è italiana, mica le chiedo il passaporto prima di salutarla e poi fosse anche musulmana e velata io la saluto comunque.
certa gente quando hanno dato via il cervello era assente.
io trovo che la mentalità aperta verso culture diverse che hanno usi, cucina, religione differenti dalla nostra sia una caratteristica indispensabile x la crescita di una persona e quindi anche di un popolo.
troppo spesso ho intorno gente che crede di essere migliore in tutto ma il disprezzare il "diverso" solo perchè lo è, non fa altro che renderti un poveraccio.
questa superiorità che addirittura è capace di creare abissi persino fra le stesse regioni di un'unico stato.